Natura & Relax

Camminate all’aperto

I pellegrinaggi a piedi sono diventati un modo originale e sempre più popolare per esplorare le varie località.

Sicuramente avrai sentito parlare del Cammino di Santiago, che porta alla tomba di San Giacomo nella cattedrale di Santiago di Compostela in Spagna e che ogni anno attira centinaia di migliaia di turisti da tutto il mondo. Anche la Sardegna ha la sua versione, il Cammino di Santu Jacu. Attraversa verticalmente l’intera isola da Cagliari a Porto Torres, con diversi percorsi secondari nel sud, nella zona di Sulcis, e nel nord fino a Olbia e Orosei. Il percorso attraversa paesaggi e centri abitati più piccoli, collegando edifici e monumenti dedicati a San Giacomo e può essere percorso a piedi, in bicicletta o a cavallo. In totale ci sono 1.600 km di sentieri con 60 itinerari segnati in giallo e con conchiglie.

Un altro popolare pellegrinaggio è dedicato a Santa Barbara, patrona dei minatori, nella storica regione del Sulcis, nel sud-ovest dell’isola. 500 km di percorsi suddivisi in 30 tappe, inclusi i territori delle isole di Sant’Antioco e San Pietro, ti porteranno indietro nel tempo, quando l’attività mineraria sull’isola era una parte importante dell’economia italiana. Per direttori e operai delle miniere sono state costruite intere città, e il profitto e la prosperità dell’attività mineraria erano prioritari rispetto ai bisogni umani fondamentali. Le storie di quell’epoca sono scolpite negli edifici abbandonati, nelle miniere scavate nella roccia, nelle grotte e nelle altre parti della natura selvaggia. I percorsi sono di varia difficoltà e possono essere completati a piedi o in bicicletta.

Uno dei pellegrinaggi più panoramici della Sardegna è il “Cammino delle 100 torri”, che conta complessivamente 1.284 km e 70 percorsi. Il nome deriva dalle torri spagnole di pietra, che servivano come punti di riferimento e furono costruite nel XVI secolo. Queste torri sono state costruite a distanze ragionevoli l’una dall’altra in modo che le guardie potessero trasmettere segnali facilmente. Questo cammino include tratti sopra il golfo di Orosei e zone montuose lungo la costa nord-ovest presso Argentiera e sud-ovest presso Masua. Anche se alcuni tratti possono essere impegnativi, nel complesso il cammino non richiede una particolare forma fisica.

Da Cagliari, dove è nato il primo vescovo sardo, San Giorgio, parte un pellegrinaggio di circa dieci giorni attraverso il territorio in cui il vescovo ha operato intorno all’anno 1000. Il percorso di circa 500 km attraversa le storiche regioni di Trexenta, Barbagia, Sarcidano, Ogliastra e Parteolla fino a Oliena. Lungo il percorso ci sono chiese, case e formazioni naturali dedicate a San Giorgio. Una di queste è la Scala di San Giorgio, un unico complesso naturalistico a Ogliasta.

Non possiamo dimenticare la processione religiosa di 60 km da Cagliari a Nora, una processione in onore di Sant’Efisio, che si tiene ogni anno all’inizio di maggio.