Paessagi lunari
Durante i viaggi, capita spesso di imbattersi in luoghi che, a prima vista, incantano e sembrano letteralmente extraterrestri. Un esempio di questi luoghi sono le cosiddette “paesaggi lunari”. Possono essere grotte rocciose sbiancate, valli desolate, maestose falesie o ampi crateri.
Anche in Sardegna si possono trovare diversi di questi tesori naturali. Forse il più famoso è la Valle della Luna, nel nord dell’isola, vicino alla città portuale di Santa Teresa di Gallura. Questa monumentale paesaggistica è nota anche come il Woodstock sardo grazie alla comunità hippie che la frequenta. Un’altra valle lunare si trova nella zona desolata vicino al villaggio di Aggius, nei pressi di Tempio Pausania. A ovest, vicino alla città di Bosa, c’è una scogliera grigia modellata dal vento e dal mare, che ospita le piscine naturali di Cane Malu e il particolare fondale di Sos Pupos. Più a sud, verso Oristano, si trova l’arco di calcare di S’Archittu; un tunnel naturale che si protende nel mare presso Santa Caterina di Pittinuri, una popolare tappa per fotografi, surfisti e tuffatori.
Maggiore resistenza fisica è richiesta per raggiungere le aree meno accessibili delle montagne del Supramonte. Una di queste è il Monte Corrasi, caratterizzato da ripide pareti calcaree, dalla cui cima si gode di un panorama che spazia dal Gennargentu al Golfo di Orosei. Il dolomia sardo è soprannominato Monte Albo nella zona di Lula e Siniscola, la cui cima di calcare bianco di Sos Apros brilla in lontananza. Vicino a Orgosolo si trova il vasto cratere naturale di Su Suercone, il pozzo più profondo dell’isola, che attrae escursionisti soprattutto in primavera e in autunno. Un paesaggio unico è promesso anche dal canyon Su Gorropu, la cui profondità lo rende una sfida popolare per scalatori di tutto il mondo. Il sentiero che parte da Telettos, nel territorio di Urzulei, per la rinomata spiaggia di Cala Luna, porta il nome della luna stessa, attraversa il letto di un fiume sotterraneo ed è una tappa del trekking plurigiornaliero Selvaggio Blu. Le piscine naturali, le alte pareti di calcare, le grotte di varie dimensioni e la cascata di Sa Iuntura sono un esempio perfetto di un ambiente extraterrestre. Nell’Ogliastra, nel territorio di Villagrande Strisaili, si trovano le piscine modellate nelle rocce granitiche di Bau Mela, una meta amata dai praticanti del canyoning.