Sport & Adrenalina

Boat Tour & Snorkelling

Uno dei modi più popolari e impressionanti per godersi la bellezza del mare sardo sono senza dubbio le escursioni in barca. L’offerta è variegata, dalle piccole imbarcazioni gonfiabili (senza necessità di patente nautica), ai natanti più piccoli, ai catamarani, alle barche a vela e ai lussuosi yacht.

Tra le escursioni in barca più ricercate ci sono quelle verso l’Arcipelago di La Maddalena, organizzate dai porti di Palau, Cannigione, Baja Sardinia e Santa Teresa di Gallura. Sette isole principali nascondono baie da sogno, spiagge incontaminate e luoghi storicamente significativi, come la casa di Giuseppe Garibaldi o la rinomata scuola navale a Caprera. Sull’isola principale di Maddalena si trova un centro abitato con servizi e hotel, mentre l’isola di Budelli ospita la spiaggia rosa unica nel suo genere, ottenuta dai frammenti di conchiglie di molluschi, il cui accesso è vietato per preservarne l’unicità naturale. L’arcipelago è un parco nazionale e la pesca è vietata senza un’autorizzazione speciale, quindi questa zona è una meta popolare anche per gli amanti dello snorkeling, in particolare nelle baie di Cala Coticcio, Bassa Trinita, Punta Tegge e Spalmatore.

Nel nord della Sardegna, le escursioni in barca da Golfo Aranci sono popolari, da dove si naviga nelle acque blu verso le isole Mortorio, Soffi e per avvistare i delfini a Figarolo. La costa nord-orientale è dominata dall’isola di Tavolara, famosa per la ricca vita marina e le condizioni ideali per lo snorkeling e le immersioni subacquee. È possibile visitare Tavolara da Porto San Paolo, San Teodoro, Puntaldia e La Caletta, e le escursioni spesso includono anche l’isola di Molara e la zona protetta di Capo Coda Cavallo.

Nella parte orientale della Sardegna, la Baia di Orosei e le sue iconiche insenature godono di grande popolarità. Qui si trovano grotte costiere a Cala Luna, ciottoli bianchi e bancarelle di pesci a Cala Mariolu, acque cristalline delle spiagge di Cala Gabbiani, Cala Sisine e Cala Biriola, il maestoso massiccio sopra la spiaggia di Cala Goloritzé o le acque smeraldo delle Piscine di Venere. Dalla costa settentrionale, la Baia di Orosei è accessibile dai porti di La Caletta, Marina di Orosei e Cala Gonone, mentre dalla costa meridionale si può accedere dai porti di Arbatax e Santa Maria di Navarrese.

Una zona meno turistica, che si può esplorare con una barca a noleggio, è intorno a Marina di Gairo nel sud-est. Le coste rocciose e le spiagge di ciottoli creano condizioni ideali per lo snorkeling. Allo stesso modo, puoi scoprire le diverse spiagge della Costa Rei, da Capo Ferrato a Cala Piru. Il promontorio sud-orientale della Sardegna è circondato dalla zona marina protetta di Capo Carbonara, una delle più ricercate dai fan dello snorkeling. Attraverso escursioni organizzate, è possibile visitare l’isola di Serpentara e Cavoli, dove si trova la statua sommersa della Madonna. Imbarcazioni di varie dimensioni partono dai porti di Villasimius o direttamente dalle spiagge di Costa Rei e Castiadas. A sud, dalla capitale Cagliari, le barche salpano verso le bellezze del Golfo degli Angeli, verso la lunga spiaggia di Poetto, il promontorio di Sella del Diavolo o la grotta di Grotta dei Colombi.

Il sud-ovest della Sardegna nasconde tesori, con escursioni organizzate dal porto di Portoscuso, dove si possono visitare l’area archeologica di Nora, le torri costiere spagnole, le spiagge di Chia e Tueredda o la scogliera di Capo Spartivento. Dal porto di Teulada, puoi salire su una delle navi con un permesso speciale per accedere all’area militare di Capo Teulada o immergerti nelle acque delle baie di Porto Scudo o Cala Zafferano. Dal porto dell’isola di Sant’Antioco, collegato alla Sardegna da un istmo, partono crociere che rivelano spiagge sabbiose, alte scogliere e grotte marine. Dai porti di Calasetta o Portoscuso a sud-ovest, puoi prendere un traghetto per l’isola di San Pietro, la seconda più grande dell’antica regione del Sulcis e la sesta più grande d’Italia. Le coste rocciose locali offrono condizioni interessanti per gli amanti dello snorkeling, del diving e del paddleboard.

Le escursioni in barca dalle aree sul lato occidentale della Sardegna offrono panorami mozzafiato sulle miniere di Masua e Buggeru, le alte scogliere del Canal Grande e Cala Domestica, che sono il rifugio di specie protette di uccelli, la Grotta Azzurra, che, in un certo angolo, riproduce la sagoma della Sardegna, o le miniere di Porto Flavia e Galleria Henry scavate nella roccia. Dal porto di Oristano, principale centro della costa occidentale, puoi esplorare le rovine della città fenicia di Tharros, il promontorio di Capo San Marco o immergerti nelle acque intorno all’isola di Mal di Ventre, luogo di naufragi di diverse navi mercantili. Dalla pittoresca città di Bosa, le barche salpano verso nord verso Alghero o a sud verso Oristano. Una piacevole variazione è rappresentata dalla navigazione lungo il fiume Temo, l’unico fiume navigabile dell’isola.

Le acque al largo della “Costa Corallina” a nord-ovest della Sardegna, intorno alla città di Alghero, sono popolari tra gli amanti del diving e dello snorkeling. Dall’adiacente porto locale partono escursioni nella zona protetta di Porto Conte con vista sul promontorio di Capo Caccia e sulle famose Grotte di Nettuno. Con un permesso speciale e l’accompagnamento di esperti speleologi, è possibile visitare la singolare Grotta Verde, l’unico luogo nel Mediterraneo dove è ancora presente un corallo del genere Leptopsammia. Un’altra meraviglia naturale sarda e un altro parco nazionale sono le isole dell’Asinara, che in passato ospitavano una colonia penale e ora sono la casa di una specie endemica di asinelli bianchi. Si può arrivare all’Asinara dal porto di Stintino, dalle spiagge di Viale La Pelosa o da Porto Torres. Anche questa zona è particolarmente apprezzata dagli amanti dello snorkeling.

A nord, dal porto di Isola Rossa, circondato da scogliere rosse, è possibile partecipare a escursioni lungo la costa con fermate alle spiagge di Punta Cannedi e Li Tinnari fino a Costa Paradiso. Il punto di partenza per le escursioni in Corsica è Santa Teresa di Gallura, da dove partono i traghetti per Bonifacio. Oltre alle escursioni in Corsica, è possibile partecipare a una delle gite giornaliere per il bagno nel Canale di Bonifacio. Tuttavia, è sempre necessario considerare che il canale tra la Sardegna e la Corsica è tristemente noto per le sue imprevedibili condizioni di navigazione e il vento avverso potrebbe causare la cancellazione dell’escursione anche durante i mesi estivi.