La perla del sud-ovest della Sardegna vi condurrà attraverso la storia e la cultura dell’isola, offrendo un mare cristallino, una natura inconfondibile e il piacere della buona cucina.

Se cercate il mare tutto l’anno, d’estate per fare immersioni e prendere il sole e in autunno e in inverno per la poesia del genio loci, Pula è la vostra destinazione ideale. Il comune con oltre settemila abitanti, distante solo 35 km dalla capitale Cagliari, è un tesoro di bellezze naturali, archeologiche e culturali senza eguali nell’isola. Il primo albergo a Pula è stato aperto nel 1956. Da allora la città è diventata gradualmente rinomata per la sua organizzazione e l’ospitalità dei suoi abitanti. Oggi i turisti possono contare su una vasta offerta di strutture alberghiere di prima classe e su un prestigio internazionale riconosciuto. Gli hotel sono in grado di offrire servizi ricreativi di ogni tipo. Ma anche coloro che optano per un diverso tipo di alloggio troveranno qui molte opportunità.

La vita notturna durante l’estate, gli eventi culturali e i banchetti in piazza si sposano con le escursioni e le attività sportive. Potete fare una corsa lungo i sentieri boscosi che vi porteranno al parco archeologico di Nora, dove potrete conoscere le origini della città.

A Pula si trova la rovina dell’antica città, testimonianza conservata dell’operato dei Fenici in Sardegna (dall’VIII secolo a.C.), successivamente fiorente centro punico sottomesso ai Romani nel I secolo d.C. Il sito vive il suo massimo splendore nei due secoli successivi. È il più importante crocevia di tutte le strade della Sardegna. Camminerete sulle tracce di una storia antica di tremila anni; ammirerete il luogo sacro fenicio e punico (tophet), i resti dei templi punici e romani e del foro, le case signorili, le terme decorate con mosaici e l’anfiteatro, che nella Roma antica poteva ospitare mille spettatori e oggi ospita il Festival delle notti dei poeti (La Notte dei Poeti). I reperti archeologici degli scavi possono essere ammirati al museo Giovanni Patroni a Pula e al museo archeologico di Cagliari.

Dopo l’escursione archeologica potete passeggiare lungo la spiaggia di Nora; sabbia dorata bagnata da un mare cristallino e delimitata da uno sperone roccioso con la torre Coltellazzo. La baia rivela una storia e delle tradizioni antiche. Qui si trova la chiesetta di Sant’Efisio, dedicata al martire cristiano, in cui ogni anno il 3 maggio si svolge la festa religiosa di Sant’Efisio, molto frequentata dai fedeli di Pula.

Prima di sedervi a tavola con gli spaghetti dello scoglio, non perdete l’occasione di ammirare la laguna di Nora al tramonto, un luogo dietro la baia che è la dimora di uccelli rari.

A est di Nora si trova la spiaggia de Su Guventeddu, apprezzata soprattutto dagli amanti del kitesurf e del windsurf anche nei mesi invernali. A ovest troverete la lunga costa di Santa Margherita di Pula, formata da una serie di baie sabbiose bianche e morbide e da sprazzi di granito rosa – Cala Marina, Cala Bernardini, Cala d’Ostia, Cala Verde e le spiagge dei villaggi turistici di fronte a un mare cristallino.

Il regno del riposo con una vasta pineta si estende fino al luogo incantevole di Chia, nei pressi di Domus de Maria. Il porto turistico di Cala Verde si trova a Pula, a circa 30 km da Cagliari. È un porto piacevole e funzionale, dove ormeggiare significa vivere il mare in tutte le sue forme. La pesca, il nuoto, gli sport acquatici e le immersioni sono solo alcune delle opportunità offerte ai diportisti. Il nome Cala Verde, che significa baia verde, deriva dal colore smeraldo delle acque locali.

Sarete circondati dalla natura anche nella località boschiva di Is Cannoneris e Pixinamanna, un paradiso per l’escursionismo tra le sughere, gli alberi sempreverdi del Mediterraneo e i pini. Seguite i sentieri segnalati e avventuratevi tra la vegetazione fitta e le piante rare, esplorate le formazioni rocciose modellate nel tempo, i corsi d’acqua e le prove dell’esistenza di antiche civiltà. Il complesso forestale è un’oasi per la fauna selvatica con cervi e daini.