Cieli stellati

Già nell’antichità le stelle apparivano come potenti e primordiali manifestazioni della divinità. Le antiche popolazioni che vivevano in Sardegna costruirono in simbiosi con il cielo e il movimento delle stelle migliaia di monumenti megalitici come domus de Janas, menhir, pozzi sacri, torri e tombe nuragiche. Anche oggi gli amanti delle stelle si recano in questi luoghi magnetici, osservando con stupore il cielo notturno locale o facendo passeggiate al crepuscolo lungo i sentieri turistici stellati verso luoghi di natura rara e selvaggia, impreziositi dalla luce serale, dal silenzio interrotto solo dai suoni della natura e dai profumi di mirto e timo. Le scogliere e le prominenze con vista sul mare sono straordinarie osservatorie astronomiche offerte dalla stessa madre natura.

In occasioni speciali è possibile prenotare una visita presso una delle due osservatorie astronomiche e osservare il cielo con strumenti più potenti dei nostri occhi o di un telescopio. Una si trova presso i Tacchi di Ulassai, l’altra è immersa nel bosco di Selene a Lanusei. Gli appassionati dello spazio saranno invece entusiasti di fare una divertente passeggiata astronomica presso il planetario di Cagliari, dove i primi passi vi porteranno a diventare appassionati astronomi dilettanti. Merita una visita anche il radiotelescopio alto 70 metri e largo 64 metri che domina la pianura di San Basilio. Questo gigante tecnologico ha prestazioni straordinarie e cattura suoni e luci di mondi lontani. Già solo guardarlo suscita curiosità e stupore. È possibile prenotare una visita con spiegazioni da parte di ricercatori internazionali che vi lavorano.